domenica 10 gennaio 2010

3°giornata di ritorno

L'Umanità Castellammare - Otium Palermo 59 - 35
Parziali: 19 - 13, 39 - 18, 52 24
Tabellini
Castellammare: Laudicina 10 Ganci 2 Casula 16 Trovato 5 Vaccaro 2 Mancuso 4 Senia 0 Russo 3 Di Benedetto 0 Grignano 17
Otium: Aronica 2 Pluchino 3 Lisuzzo 0 Vitale 6 Lo Bianco 0 Ferro 0 Lo Giudice 7 Paliaga 6 Grasso 4 Marsella 0 Bianco 0 Fucarino 7
Commento:
Prima partita del 2010 e prima vittoria.
Contro la Otium Palermo dimentichiamo la pessima prestazione offerta nell'ultima partita casalinga contro Gela e disputiamo una gara davvero convincente. La chiave è stata nell'intensità difensiva, requisito imprescindibile per la nostra squadra. Una difesa davvero attenta su ogni penetrazione ci ha permesso di recuperare diversi palloni e correre tanto in contropiede. A differenza delle altre partite dove spesso abbiamo preso le misure al'avversario solo nei minuti finali, ieri abbiamo dato subito il nostro ritmo alla gara e, ad eccezione dei primi 5 minuti in cui siamo rimaste spiazzate dal pressing avversario ben disposto da coach Martinez, per il resto abbiamo dominato sia sotto canestro che nel reparto esterne. Partita chiusa già nel secondo quarto, con un più 21 che ci permesso di provare diverse soluzioni tattiche e mettere in campo tutte e 10 le giocatrici. Ovvio che non mi esalto oltre misura per questa vittoria, in quanto c'è ancora tantissimo da lavorare, ma credo che incominciamo a trovare i nostri equilibri. Ho già ripetuto più volte che questo è un anno di transizione, sia per la probabile riforma dei campionati che porterà ad un'unica serie B, sia perchè siamo una squadra nuova che deve conoscersi e capire il mio modo di fare e intendere la pallacanestro. Noto però con piacere che ognuna delle mie giocatrici sta capendo quello che deve dare e fare in campo, da chi deve garantire ordine e organizzazione (Fede) a chi, entrando dalla panchina, deve cambiare il ritmo alla gara (Ganci), a chi deve garantire leadership (Laudi), a chi deve esaltare sempre di più l'immenso talento fisico (Vale), a chi deve mettere la propria infinita esperienza al servizio della squadra (Lory), a chi deve dare grinta e velocità (Ele), a chi deve rientrare presto con coraggio e convinzione (Giuppy), a chi deve dare respiro alle compagne (Mary) a chi deve crescere per e con le altre (Consu, Marzia e Milena), a chi, tra un turno di notte e una radiografia, deve esserci perchè la sua è una presenza imprescindibile (Cri). Dedico questa vittoria, con l'augurio che sia la prima di tante altre, a tutte le mie "bimbe", perchè la stima e il rispetto che nutro per loro non si può spiegare a parole, ma cerco, anche se spesso non ci riesco, di dimostrarlo con i fatti, soprattutto quando mi fanno incazzare, perchè sono molto esigente, ma poi basta uno sguardo e un sorriso per sistemare tutto. Alle mie bimbe, perchè non si stanchino mai di dare alla pallacanestro, che ci toglie tanto ma in egual misura, anzi di più, ci dà. A me dà la voglia di insegnare pallacanestro, di vedere le mie bimbe crescere, sempre lavorando con pazienza e umiltà, due virtù proprie dei saggi. Dedico la vittoria alla società, spesso bistrattata, ma che, credo, a modo suo, è presente. Si, siamo una società "sui generis", è vero, ma credo che siamo, altresì, una grande famiglia. Il rispetto per noi stesse, il rispetto per le nostre compagne, il rispetto per gli avversari, e la grande voglia di fare, ogni giorno, con spirito di sacrificio, abnegazione, passione ed umiltà: tutto il resto viene da sè, e resta la convizione di aver fatto il possibile. Questo, credo, sia la felicità.
Alla prossima.
Maura.

1 commento:

otium palermo ha detto...

Dura soltanto 10' la partita che questo pomeriggio, sul campo della quotata Umanità Castellammare del Golfo, la R.Motors Palermo ha perso con il punteggio finale di 59-35. Nel primo quarto di gara, infatti, la formazione di coach Martinez ribatte colpo su colpo al trio Casula-Grignano-Laudicina (giocatrici di altra categoria) che realizzano 16 punti sui 19 complessivi. Con un canestro della Paliaga, la R.Motors ha l'unico vantaggio della partita sul 6-4 ma resta agganciata all'avversario grazie ai punti della Fucarino che, con una tripla, porta le palermitane al -1 sul 14-13. A questo punto, a cavallo tra primo e secondo quarto, l'Umanità C/mare piazza un break di 15-0 che chiude definitivamente i conti. Come già accaduto nella partita pre-natalizia contro la Cestistica Ragusa, è il bruttissimo secondo quarto che condanna la R.Motors Palermo alla sconfitta; il parziale di 20-5 per le giocatrici locali, che porta le squadre al riposo sul 39-18, ha ovviamente spezzato in due la gara. Al rientro dagli spogliatoi la partita non ha più storia con l'Umanità C/mare a gestire ed incrementare il largo margine e con la R.Motors a tentare di limitare lo scarto. Nell'ultimo quarto coach D'Anna da spazio alle sue giovani, da segnalare la tripla della Russo che fa gioire tutta la panchina, e la partita si mette in equilibrio; le ospiti recuperano qualche punto e mettono in mostra una Anna Grasso che ha avuto un ottimo impatto sulla partita.
Al fischio finale lo scarto di 24 punti rende giustizia alla superiorità della squadra trapanese.
Umanità C/mare-Otium Palermo 59-35 (19-13; 39-18; 52-24; 59-35).
Umanità C/mare Golfo: Laudicina 10, Ganci 2, Casula 16, Trovato 5, Vaccaro 2, Mancuso 4, Senia, Russo 3, Di Benedetto, Grigrano 17. All: Maura D'Anna.
Otium Palermo: Aronica R. 2, Pluchino 3, Lisuzzo, Vitale 6, Lo Bianco, Ferro, Lo Giudice 7, Paliaga 6, Grasso 4, Marsella, Bianco, Fucarino 7. All: Danilo Martinez.